Centro geografico e commerciale della Val Comelico, Santo Stefano di Cadore sorge alla confluenza del fiume Piave con il torrente Padola, là dove la vasta area si dirama in Comelico Inferiore (con i paesi di San Nicolò, Santo Stefano e San Pietro di Cadore) e Comelico Superiore (con i paesi di Candide, Casamazzagno, Dosoledo, Padola), ad altitudine compresa fra 900 mt. (S. Stefano) e 1400 mt. (Danta).
Nel territorio persiste la parlata ladina.
Magnifiche le escursioni nei gruppi del Popera e dei Brentoni, e le passeggiate nella Val Visdende, a pochi passi da San Pietro, e nella Val Grande, alle porte di Padola (Comelico Superiore).
D'estate è possibile praticare equitazione, mountain bike, tennis, parapendio, mentre d'inverno, sono a disposizione 8 chilometri per lo sci alpino e 18 chilometri per lo sci nordico. Si praticano inoltre pattinaggio e sleddog. Folclore e cultura popolare si tramandano attraverso il caratteristco Carnevale, denominato Maskarade.
Copyright 1995-2005