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Verso la cascata inferiore di Pisciadù. Breve escursione nei dintorni di Colfosco




Punto di partenza: Colfosco (1645 mt.)

A colpo d’occhio: Colfosco - Cascata inferiore di Pisciadù - Colfosco

Dislivello: 60 mt.

Punto più elevato: Cascata inferiore di Pisciadù (1730 mt.)

Tempo di percorrenza: 1 ora e 1/2

lunghezza del percorso: circa 3 chilometri

Difficoltà:

Consigli ed indicazioni utili: quest’impegnativa camminata (ideale per acclimatarsi) ci porta, grazie a sentieri ben mantenuti, in mezzo ai prati e ai larici del fondovalle di Colfosco; tutt’intorno lo spettacolo naturale del versante nord del gruppo del Sella con i suoi ripidi pendii.

Descrizione dell’itinerario: all’albergo Lujanta ci allontaniamo dalla strada del Passo Gardena e ci spostiamo sulla strada in direzione sud-ovest attraverso i prati di larici del fondovalle di Colfosco, per continuare in seguito nel piano e svoltare a sinistra verso il sentiero numero 651. Qui continuiamo prima dritto in leggera salita, poi nel piano fino ad un cancello (biforcazione). Al di là del cancello si giunge ad uno splendido prato, proprio sotto al massiccio del Sella (pietre, larici, panchine, fontane, Unterstandshütte). Da qui un sentiero ci porta ancora leggermente in salita verso le pareti del Sella fino ad una gola rocciosa in cui si tuffa una cascata impetuosa (1730 mt.). La cascata inferiore di Pisciadù (le due cascate superiori sono raggiungibili solo tramite la ferrata di Pisciadù), si trova in una stretta gola al di sotto della maestosa conformazione del Sella. La natura offre in questa zona uno spettacolo naturale senza eguali, soprattutto in autunno, quando le foglie cadute dagli alberi colorano il paesaggio, in parte già innevato, ci si rende conto che ci si trova in un luogo senza uguali nel mondo. Ritorno - Si ritorna al cancello vicino alla biforcazione, da dove si continua verso destra, per proseguire su una via oltre i prati e il luminoso bosco di abeti rossi accanto al letto del fiume Pisciadù in direzione est fino ad incrociare il sentiero numero 651, nelle immediate vicinanze della confluenza della Val de Mesdì. Tramite questo sentiero ci rechiamo verso sinistra (nord), attraversiamo i paludosi prati con i larici fino al ormai nota strada per tornare all’albergo Lujanta.

Cartine geografiche: Freytag & Berndt, foglio S 5 (Cortina - Marmolata - Ortisei); Kompass, foglio 59 (gruppo del Sella)








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