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Escursione sullo Sciliar...sul Prügelweg verso i Laghetti di Fié




Punto di partenza: Hotel Icaro (1910 mt.)

A colpo d’occhio: Hotel Icaro - Saltner Hütte - Rifugio Bolzano - Malga Seggiola - Laghetti di Fié - Fié

Dislivello: ascesa 450 mt., discesa 1250 mt.

Punto più elevato: Rifugio Bolzano (2457 mt.)

Tempo di percorrenza: 8ore.

lunghezza del percorso: circa 18 chilometri.

Difficoltà:

Consigli ed indicazioni utili: il tour richiede buone condizioni fisiche, passo sicuro, buone scarpe da montagna ed abiti adatti al clima. Le bellezze del tracciato: stelle alpine, antichi alpeggi, panorami fantastici, “Prügelweg”. Possibilità di ristoro: Saltner Hütte, Rifugio Bolzano, Malga Seggiola, Tuff Alm, Laghetti di Fié.

Descrizione dell’itinerario: partendo dall’Hotel Icaro (1910 mt.) seguiamo il sentiero con la segnaletica S che porta fino all’Alpe di Siusi con i suoi straordinari prati colmi di fiori alpini. Passando dalla “Ritschschwaige” saliamo verso il punto panoramico e, sempre sul sentiero S (sentiero Sciliar), scendiamo fino alla Saltner Hütte (1750 mt.) Il Rio Sciliar ci offre l’ultima possibilità di rinfrescarci, poi il sentiero ci porta, grazie ad una serie di tornanti, fino all’altopiano dello Sciliar, il Rifugio Bolzano (2457 mt.) ed il punto panoramico Mull-Piccolo Sciliar. Da qui si gode di una splendida vista verso l’Adamello ed il gruppo dell’Ortler, nonché i ghiacciai delle Alpi dell’Oetztal e dello Stubai. Dopo essersi riposati al Rifugio Bolzano, la discesa ci porta oltre la Malga Seggiola (1919 mt., ristoro) sul famoso Prügelweg, per attraversare in seguito la gola dello Sciliar fino al crocevia Peter Frag. Da qui il sentiero porta alla Tuff Alm, ed ancora più a valle, ai Laghetti di Fié. - Storia dell’escursione: lo Sciliar è il simbolo dell’Alto Adige. Il cosiddetto Prügelweg è stato costruito con palanche di legno per portare più agiatamente le vacche sugli alpeggi in estate. Nessuna strada porta alla Malga Seggiola; il contadino percorre ogni giorno il tratto fino a Fié a piedi (!) per portare viveri e bevande fino in cima con il suo mulo.

Cartine geografiche: Freytag & Berndt, foglio S 1 (Bolzano - Merano e dintorni); Kompass, foglio 54 (Bolzano); Kompass, foglio 54 (Bolzano)








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