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Rovine Aichach e chiesetta di S. Osvaldo. Escursione nel mezzo di un incredibile paesaggio culturale




Punto di partenza: Siusi (997 mt.)

A colpo d’occhio: Siusi - Rovine Aichach - S. Osvaldo - Siusi.

Dislivello: 244 mt.

Punto più elevato: S. Osvaldo (750 mt.).

Tempo di percorrenza: circa 2 ore.

lunghezza del percorso: circa 5 chilometri.

Difficoltà:

Consigli ed indicazioni utili: tour di mezza giornata da consigliare assolutamente! Facile gita, spesso molto soleggiata, che porta verso S. Osvaldo.

Descrizione dell’itinerario: da Siusi svoltiamo a destra in direzione di S. Osvaldo. Prendiamo il sentiero numero 7/A che si sviluppa sulla sinistra verso S. Vigilio. Sulla stretta strada proseguiamo a destra per giungere alle Rovine Ainach, eretto dagli omonimi signori. La Rovina si è mantenuta solo nella parte nord e presenta la tipica seghettatura medioevale. Da non perdere per alcun motivo la collezione di erbe medicinali della contadina. Attraverso i castagneti ed i frutteti si raggiunge la frazione di S. Osvaldo. L’omonima chiesa (750 mt.) risale al 1234. Di quest’epoca anche la torre, il coro invece risale al XV secolo. Vicino alla chiesetta si estende un piccolo stagno. In questa zona cresce una specie di erba che produce un fine piumaggio pallido. Unita in piccoli mazzetti, quest’erba è utilizzata come ornamento sui cappelli dei musicisti e degli Schützen. - Per ritornare a Siusi prendiamo il sentiero che da Larenza ci porta in tale località dopo un’ora e mezza (diramazione del sentiero RWR al Maliederhof); tragitto più bello della breve strada asfaltata.

Cartine geografiche: Freytag & Berndt, foglio S 1 (Bolzano - Merano e dintorni); Kompass, foglio 54 (Bolzano), Kompass, foglio 54 (Bolzano);









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